Partita delicata per i West Boys che avrebbero dovuto scrollarsi dalle spalle la sconfitta dell’ultima di campionato con un avversario la cui classifica non gli ha finora reso alcun merito. La Ginnastica arriva al Pala Don Bosco carica e si vede già nel riscaldamento quale sia il suo obiettivo primario. Rientro in campo, dopo uno stop di più di un mese per infortunio, del nostro capitano che sigla i primi due del quarto. Risponde subito Ginnastica con i suoi due lunghi (Ruà e Montaldo) che fanno la differenza nell’area colorata. Il parziale è ospite, ma i nostri reagiscono e riescono a chiudere, sotto di uno, il quarto. Bella partita (finora), decisamente.

Inizia il secondo e subito andiamo in canestro con una bella azione di Bertonasco, dopo neanche 30”, che con un bel contropiede e cambio di mano, brucia l’avversario e ci porta sopra di uno. Dopodichè, blackout più totale. Solo a pochi secondi dalla fine (al 9’24”) Sabbadini porta a 4 i punti realizzati nel quarto. Quasi nove minuti di digiuno in cui, qualunque azione e qualunque tiro ne scaturisse, si infrangeva contro l’anello e ….. oops! usciva. Quando ad un contadino butta male, lo mozzicano pure le pecore, dice un vecchio adagio! Niente di più reale.

Dopo la pausa lunga si rientra in campo e sembra che la musica sia, anche se impercettibilmente, cambiata, vuoi per una maggiore intensità nostra (e ci mancherebbe), vuoi per un calo di concentrazione avversario (viste le nostre prestazioni).

Martin e Gibellino prendono la squadra per mano ed inanellano punti fino alla TRIPLONA da metà campo (davvero) di Caramiello, in pieno “buzzer beater”, che ci consente di recuperare un poco dei punti lasciati nel secondo quarto.

Nel quarto finale i nostri tre “splash brothers” (Martin 11, Sabbadini 6 e Gibellino che smista assist, 11 a fine partita), segnano e prendono l’iniziativa di cercare una rimonta che, se pur basata sulla ricerca del fallo sistematico, non ha dato i frutti sperati per la precisione dalla lunetta dei meritevoli avversari che, comunque, hanno condotto in testa tutta la partita. Resta il rimpianto per un secondo quarto disastroso che ci ha portato sulla strada di un difficile recupero.

Ci aspetta una settimana in cui prepararci per un’altra bella sfida: Rosta …. a casa loro.

Forza TWB!